Beatitudini piene di humour

Vi dico: Beati!

04 settembre 2022 - I dopo il Martirio di San Giovanni Battista (C)


Beati quanti sanno ridere di se stessi, perché nessuno toglierà loro la gioia. 

Beati quelli che non scambiano un granello di sabbia per un masso, perché si libereranno da tanti problemi.
 
Beati quanti apprezzano un sorriso e non rispondono a muso duro agli insulti, perché cammineranno per la pendenza felice della vita. 

Beati voi se sarete comprensivi fino alla benevolenza di fronte ai brutti gesti altrui, vi prenderanno per pazzi, ma questo è il prezzo della carità. 

Beati voi se penserete prima di agire e pregherete prima di pensare, perché eviterete di fare un mucchio di errori e sciocchezze. 

Beati voi se saprete tacere e agire, anche se vi contraddiranno e vi molesteranno, perché il vangelo vi ha riempito il cuore. 

E soprattutto sarete felici se saprete riconoscere in tutto il Signore, perché irradierete luce, bontà, gioia. 

Beati quelli che sanno essere allegri: non finiranno mai di divertirsi. 

Beati quelli che sanno distinguere un ciottolo da una montagna: eviteranno tanti fastidi. 

Beati quelli che sono attenti alle richieste degli altri: saranno dispensatori di gioia. 

Beati voi se saprete apprezzare un sorriso e dimenticare uno sgarbo: il vostro cammino sarà pieno di sole. 

Beati soprattutto voi che sapete riconoscere il Signore in tutti coloro che incontrate: avete trovato la vera luce e la vera pace. 

(Da un manoscritto della Certosa di Padula)
 

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